Entro pochi mesi verrà portato a termine il piano strategico che vede l’acquisizione di uno dei leader nel mondo delle scommesse, del gaming e dei giochi da casinò in Italia, Snaitech. L’azienda gestisce nel nostro Paese oltre al gioco online, oltre 2000 punti gioco e scommesse sul territorio; l’acquisizione verrà fatta da un altro colosso del gioco d’azzardo: Playtech, azienda quotata alla borsa di Londra.
L’operazione annunciata ormai da mesi, ha ottenuto il consenso da parte dell’AAMS, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che gestisce il gioco d’azzardo, e i casinò in Italia.
Tutta l’operazione sarà completata entro la fine del 2018, mentre entro la fine di giugno avverrà l’acquisizione da parte del gruppo inglese del 70,6% delle azioni.
Questa importante operazione consentirà alla Playtech di creare il primo operatore di gaming in Europa, verticalmente integrato. L’afflusso di capitali stranieri farà bene al nostro Paese, secondo Fabio Schiavolini, già amministratore delegato di Snaitech, che resterà alla guida del gruppo anche dopo l’acquisizione, insieme al suo team, già tutto riconfermato.
Un segnale per il mercato del gioco e dei casinò in Italia
Si tratta senz’altro di un segnale importante per il mercato del gaming, che con la sua ampia offerta, tra scommesse e casinò online, in Italia, riesce ad attirare capitali esteri. Ma diamo un’occhiata ai protagonisti di questa vicenda.
Snaitech, precedentemente Snai, è sinonimo di gioco nel nostro paese. Ha ben 2.207 punti di gioco e scommesse, e una piattaforma che offre qualunque cosa un amante del gaming online possa desiderare, con quote di mercato del 16,4% solo per le scommesse sportive. Il gruppo è nato dalla fusione di due società: Cogemat e Snai S.p.A.
Playtech è stata fondata nel 1999, è leader nella creazione di software per il gaming, che offre ai maggiori operatori mondiali, compresi i casinò in Italia. Quotata alla Borsa di Londra, ha una divisione finanziaria chiamata TradeTech Group. L’acquisizione di Snaitech fa parte di un progetto più ampio di allargamento e diversificazione messo in atto dal gruppo, che attualmente opera in 17 paesi.
Il mercato del giochi e casinò in Italia
L’attenzione di un grosso gruppo come Playtech, ci dice molto sul mercato del gioco legale in Italia. Il ruolo di controllo dello Stato, tramite l’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, viene considerato un esempio in molti paesi, di come il controllo statale possa sottrarre il mondo del gioco, con tutti i suoi introiti, alla criminalità organizzata.
L’affare del gioco ha portato nel 2017 più di 100 miliardi di € per quanto riguarda i ricavi lordi. Cifre da capogiro che determinano un cospicuo afflusso nelle casse dell’erario. I casinò in Italia, online e non, che propongono gioco legale, i siti di scommesse e le ricevitorie sparse sul territorio, sono sottoposti a rigidi controlli che mirano a far sì che tutta la mole di gioco proposta, sia legale e sicura.
L’obiettivo è quello di gestire un settore che produce ricchezza, mantenendo alti gli standard di sicurezza. Sull’altro versante vi è il problema della ludopatia e del gioco patologico, che gli stessi organi che gestiscono controlli e concessioni tentano di arginare con misure di prevenzione come quelle del Gioco Responsabile. Questo viene fatto sia attraverso forme di controllo diretto, sia attraverso le piattaforme che detengono le concessioni AAMS, e che propongono il gioco legale, tra scommesse e casinò qui in Italia.
L’obiettivo è quello di diffondere una cultura del gioco responsabile e consapevole, e ovviamente un divieto inderogabile dell’accesso a tutte le forme di gioco d’azzardo per i minorenni. Il logo del Gioco Responsabile esposto da tutti gli operatori che offrono il gioco legale con concessione AAMS, testimonia il loro impegno in questo senso.
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